Il bilancio che andiamo a presentare è il nono da quando 1'Associazione ha goduto del contributo del Ministero dei Beni Culturali e purtroppo è anche il primo, dall'inizio della storia di Biblia, che presenta un disavanzo economico-finanziario anziché un avanzo.
Per questo motivo la presentazione con le relative considerazioni che andremo a fare quest'anno sarà diversa rispetto a quella degli anni precedenti pur conservando la stessa impostazione nella presentazione delle cifre.
E' ovvio che I'associazione ha continuato come per gli anni precedenti nell'oculata gestione dei fondi messi a disposizione anche in considerazione che il contributo ministeriale rappresenta una voce fondamentale per il nostro bilancio e pertanto il rispetto delle buone regole amministrative ha sempre rappresentato per noi un imperativo categorico.
Chiediamoci allora perche il risultato non è stato all'altezza degli anni precedenti e cerchiamo di indicare alcune possibili soluzioni per il futuro.
Pur tenendo presente che già negli ultimi anni si era paventata una possibile inversione di tendenza, i motivi di questo risultato si possono dedurre sia dal raffronto con il bilancio consuntivo 1997 sia con il bilancio di previsione per 1'anno 1998 ed essi sono sostanzialmente:
- una diminuzione delle entrate per quote associative (1997 lire 47.445.000 - 1998 lire 43.160.000);
- una diminuzione ben superiore a quanto previsto delle entrate finanziarie (1997 lire 14.607.805 - 1998 lire 10.981.219);
- la conferma della tendenza alla diminuzione della "resa" degli eventi, a fronte di una sempre minore disponibilità a trovare contributi a questo scopo da enti pubblici o da privati, per cui questa attività trova ormai esclusivamente sostentamento dalle quote dei partecipanti, per cui se un evento, per motivi indipendenti dalla volontà associativa, registra una scarsa partecipazione come il seminario invernale di Trevi, il disavanzo tende immediatamente ad aumentare;
- 1' aumento delle spese di funzionamento, che pur essendo rientrate nel preventivo, hanno subito un forte incremento ( 1997 lire 105.834.110 - 1998 lire 121.833.954), non essendo pù stato possibile, per la concomitanza di vari fattori, realizzare quei forti risparmi che hanno sempre caratterizzato gli anni precedenti, anche per continuare a garantire nonostante tutto il livello delle attività della nostra Associazione;
- 1'unica voce che ha evidenziato un andamento positivo è quella dei contributi; sia per 1'aumento del contributo ministeriale che di alcuni contributi volontari; purtroppo questo andamento soddisfacente è anche la dimostrazione di quanto sopraesposto per altri punti.
In questo quadro, comunque non soddisfacente, vanno però indicati alcuni dati positivi: tutte le attività programmate sono state realizzate con piena soddisfazione dei partecipanti (il corso di ebraico a Venezia, il seminario invernale a Trevi, il corso di greco-biblico a Roma,1' assemblea e il convegno nazionale a Padova, i seminari estivi a Frascati, il viaggio di studio in Sicilia, il corso di aggiornamento a Riccione per conto del Comitato Bibbia Cultura e Scuola); 1'impegno del personale sia dipendente che volontario è sempre stato costante e di alto livello come per gli anni precedenti; le attrezzature della sede e il loro utilizzo hanno raggiunto la massima funzionalità permettendoci di dire che oggi la nostra Associazione dispone di quanto di meglio sia ipotizzabile in questo campo.
Un particolare ringraziamento va come sempre al Ministero dei Beni Culturali e al suo personale per il contributo sia economico che di idee sempre fornito.
Per il futuro ci sembra di poter dire alcune piccole cose, che però messe tutte insieme ci auguriamo possano aiutare a realizzare una inversione di tendenza e tornare ai risultati degli anni precedenti:
- una più oculata scelta dei luoghi dove svolgere le nostre attività in modo da poter migliorare il binomio cultura-turismo che già soddisfazione ci ha dato in passato (in questo senso già un dato confortante ci viene dato dal1'alto numero di partecipanti al seminario invernale di Sirmione);
- una migliore programmazione nei tempi di realizzazione in modo da poter meglio sfruttare i contributi locali che solitamente devono essere richiesti con grande anticipo;
- rilanciare una campagna per aumentare il numero dei soci e la possibilità di avere quote sostenitrici in maggior numero;
- continuare, per quanto ancora possibile, nella politica di stretto controllo dei costi e nella ricerca di persone volontarie per aiutare il lavoro di segreteria e organizzazione.
Ovviamente tutti i suggerimenti e aiuti pervenuti da parte dei soci saranno ben accetti.
Detto tutto questo e invitandovi a ben valutarlo passiamo ora a esporre le cifre che corrediamo, se necessario, solo di alcuni piccoli appunti esplicativi.

Uscite
spese di
finanziamento         128.000.000                   121.833.954                    - 6.166.046
attrezzature
e biblioteca              20.000.000                     20.741.665                    +   741.665

Note: Le attrezzature sono passate da lire 69.131.844 a lire 89.873.509 a seguito dell'acquisto della nuova fotocopiatrice automatica e di alcuni complementi del sistema informatico.
Come consuetudine il fondo ammortamento rappresenta una semplice indicazione, prudenzialmente alta, dello stato d'uso delle attrezzature.
Bisogna precisare che a fronte della disponibilita finale di lire 184.211.544 vi erano al 31/12/1998 impegni di spesa per circa lire 6.500.000 (voce "ratei passivi" della situazione patrimoniale) per cui la disponibilità effettiva si riduce a circa lire 176.000.000.
Come sempre il valore dei libri in biblioteca e degli incrementi annuali non viene evidenziato nella situazione patrimoniale in quanto, pur rappresentando un bene culturalmente inestimabile, sempre numericamente in incremento (attualmente quasi 1800 titoli, sempre tenuti in ordine e catalogati con 1'aiuto di due benemeriti soci), si ritiene di difficile realizzo commerciale.
Chiudiamo quindi come sempre questa relazione con alcune comunicazioni e con una considerazione finale.
I contributi e le donazioni ricevute sono a completo titolo liberale motivato dall'interesse per le nostre finalità e il nostro programma e come tali sono inserite a bilancio fra le entrate effettive di gestione degli eventi e delle altre attività istituzionali a cui si riferiscono.
Ribadiamo che la nostra associazione non svolge attività di carattere commerciale, né intende svolgerla per il futuro.
Informiamo che il bilancio preventivo per il 1999 è stato approvato mediante referendum postale con 237 voti favorevoli e 1 astenuto.
La considerazione finale è molto semplice: anche se nessuno se lo augurava, visto 1'andamento degli ultimi anni era prevedibile che una volta capitasse di chiudere il bilancio con un disavanzo e seppur la situazione patrimoniale dell'Associazione risulta congrua rispetto agli scopi istituzionali, questo deve impegnarci sempre di più a ricercare un giusto punto di equilibrio che ci dia sempre maggiori certezze per il futuro: in questo senso ci sentiamo di impegnarci se saremo sostenuti da tutti i soci e simpatizzanti che rappresentano il nostro maggiore patrimonio.
Per questo vi chiediamo di dare la vostra approvazione al bilancio chiuso al 31/12/1998 e alla relativa relazione.