Cari soci,
siamo giunti alla XVII Assemblea ed è mio dovere e piacere darvi
il benvenuto e invitarvi a parteciparvi con la massima attenzione e disponibilità,
affinché, dopo aver valutato i programmi svolti nel 1998 e nei primi
mesi del 1999, e la nostra situazione economica, possiamo prendere le necessarie
decisioni su ciò che il Consiglio direttivo e il Comitato scientifico
di Biblia ci propongono per il futuro.
1. CONSIDERAZIONI GENERALI
II tredicesimo anno di attività di Biblia
si è chiuso con una leggera flessione nel numero dei Soci (passati
da circa 590 a 549). In particolare abbiamo accettato 48 nuovi soci, ma
ne abbiamo persi 83 (20 ritirati; 60 cancellati da noi perché inadempienti;
3 deceduti). Ricordo con viva commozione a tutti voi le tre socie decedute:
Vera Spagnuolo Vita di Roma che è stata con noi fin dal1'inizio
di Biblia; la socia vitalizia Simonetta Borgna di Treville, relegata in
una carrozzella da anni e accudita con amore fraterno dalla socia Elena
Sassone, e infine, da pochi giorni, la carissima Carlotta Cascino di Firenze,
socia della prima ora.
Anche il numero dei partecipanti ai vari eventi
è diminuito quest'anno, passando dai 1020 dell'anno scorso a 817,
soprattutto sono stati pochi i partecipanti al seminario di Trevi (appena
67), ai seminari estivi e al corso di aggiornamento. Riteniamo si tratti
di un fenomeno momentaneo che appare già in fase di superamento
in questi primi mesi di attività del 1999.
Il 1998 è stato tuttavia per Biblia un anno
per altri versi assai positivo, perché ha acquisito un notevole
numero di nuovi relatori, rivelatisi assai partecipi alle nostre finalità
e accolti con molto consenso e interesse dal pubblico: segno che nel mondo
della cultura e delle Università le flnalità di Biblia ottengono
sempre nuovi riconoscimenti. Segnalo inoltre la timida presenza di alcuni
studenti alle nostre recenti manifestazioni, intervenuti con la nuova formula
di «credito formativo». Questa è certamente una via
da percorrere, e invito percio chi lavora nella scuola a seguire 1'esempio
di Nicoletta Menini che ha dato un felice inizio a questa operazione, invitando
anche questa volta, con la stessa formula, alcuni suoi studenti qui a Urbino.
Mi è inoltre gradito
riferirvi che il Consiglio direttivo di Biblia ha deciso di fare una eccezione
per quanto riguarda i Soci onorari da noi aboliti: si tratta di John
Train, un amico americano che ha una particolare stima e fiducia per
la nostra associazione, che egli considera un `unicum' prezioso per la
promozione cultutale e per la conseguente migliore relazione fra culture
e religioni diverse. Egli ha sponsorizzato già due convegni («La
festa e la Bibbia» e «Il Corano e la Bibbia») partecipandovi
anche di persona con consigli e interventi, ed è pronto ad aiutarci
anche per il convegno internazionale sul misticismo del 2001. E' I'unico
grande sponsor privato che abbiamo e gli dobbiamo davvero tutti la nostra
più calda riconoscenza.
All'interno dell'Associazione quest'anno è
avvenuta 1'elezione del nuovo Consiglio direttivo con 1'avvicendamento
di cinque membri su undici. I nuovi membri si sono dimostrati molto partecipi
e attivi nelle riunioni, ma anche in vari servizi come la sbobinatura delle
relazioni, la correzione delle bozze, la programmazione di eventi e di
nuove iniziative e 1'aiuto materiale in sede. A nome di Biblia e mio personale
li ringrazio sinceramente, perché il loro contributo è stato
particolarmente prezioso di per sé, e anche perché ha colmato
le lacune della mia parziale assenza in sede, dovuta a motivi familiari.
Come sapete, abbiamo apportato tre importanti modifiche
al nostro Statuto durante la precedente Assemblea dei Soci (fra
1'altro ogni Socio ha adesso il diritto di avere due deleghe invece di
una). Vi comunico inoltre che sono state apportate anche ulteriori modifiche,
resesi necessarie in quanto Biblia è stata riconosciuta come
ONLUS: questo è stato possibile in base alla mozione votata
all'Assemblea dello scorso anno e che recita: «L'Assemblea delega
il Presidente ad apportare allo statuto solo quelle modifiche e integrazioni
che fossero richieste dal Decreto, nel caso in cui Biblia fosse riconosciuta
come una ONLUS». Il nuovo statuto verrà allegato al n.2/99
del prossimo Notiziario.
Grazie al socio Giorgio Leoni, siamo inoltre entrati
in internet con un nostro sito (http://www.dadacasa.com/ ricercando e http://www.dadacasa.com/ricercando/image
'7HIJ.jpg (ATTENZIONE: indirizzi - specialmente il secondo
- non più attivi, ora occorre collegarsi a http://www.biblia.org
- N.d.WM.) e abbiamo un indirizzo di e-mail:
biblia@dada.it
Il Notiziario (spedito a 1800 indirizzi: soci, simpatizzanti, relatori,
riviste e giornali) ha continuato regolarmente le sue tre uscite annuali,
offrendo, per il sesto anno consecutivo, quattro pagine di approfondimenti
culturali, sempre molto apprezzati e di cui vi consigliamo la raccolta.
E' pure proseguita con regolarità la pubblicazione
prevista degli Atti: sono stati pubblicati quest'anno «La festa e
la Bibbia» e gli Atti del seminario invernale su Salomone e del convegno
nazionale su «Il processo a Gesù» (questi due sono stati
inviati in omaggio ai Soci, come deciso dall'Assemblea di Napoli del 29.4.89).
Nel 1999 pubblicheremo gli Atti del seminario invernale su Elia e del convegno
su «La gestualità e la Bibbia» (che saranno inviati
in omaggio ai Soci), gli Atti del convegno su «II Corano e la Bibbia»
e di quello su «II male e la Bibbia», e infine le dispense
dei seminari estivi, in una nuova veste editoriale, sempre curati da Anna
Celano che è dovuta restare a Napoli con una gamba ingessata.
2. EVENTI DALL'APRILE 1998 ALL'APRILE 1999
Gli eventi programmati sono stati tutti regolarmente svolti:
- Colui che fa il bene e crea i1 male» (Isaia 45, 7): Male,
Bibbia e Occidente, Assemblea nazionale dei soci, e Convegno nazionale,
24-26/98, Collegio Antoniano e Basilica del Santo, organizzato col patrocinio
e la col-laborazione del Comune e della Provincia di Padova. 265 partecipanti.
- Gli Apocrifi dell'Antico Testamento e Gli Apocrifi del Nuovo
Testamento, due seminari estivi, 21-29/8/98, Villa
Campitelli, Frascati. 44 partecipanti al primo e 37 al seoondo.
- Viaggio di studio in Sicilia e a
Malta, 10-23/10/98 (63 partecipanti), e convegno organizzato
dall'associazione culturale QOL in collaborazione con Biblia e con 1'Istituto
Mediterraneo Studi Universitari: Le genti del Libro tra storia e
futuro. Ebrei, cristiani e musulmani a confronto in Sicilia, Palazzo
Vermexo, Siracusa, 24-25/10/98 (circa 150 partecipanti).
- L'Apocalisse nella storia,
Corso di aggiornamento per insegnanti, 19-21/11/98, Palazzo del Turismo,
Riccione. Organizzato dal CBCS in collaborazione con Biblia, 1'IRRSAE Emilia-Romagna
e 1'Assessorato alla Cultura di Riccione, 137 partecipanti.
- Qohelet, Corso di ebraico biblico, 28/12/98 - 5/1/99,
Venezia, 31 partecipanti.
- `Là sui fiumi di Babilonia':
la Bibbia e l'impero di Nabucodonosor, Seminario invemale,
Sirmione, 25-27.2.99, 180 partecipanti.
- Corso di ebraico biblico per principianti, Roma, 9-12
aprile, 10 partecipanti.
Vorrei terminare con un augurio e un grande auspicio per il futuro di Biblia e di tutti noi Soci e amici. E vorrei farlo con una lettura `laica' di un brano del vangelo confrontato con un pensiero mishnico. Parto da quest'ultimo: «...imparare con 1'intenzione di insegnare, imparare con 1'intenzione di eseguire» queste sono due delle 48 prerogative necessarie per lo studio della Legge indicate dai Pirqè Avot (VI,4). Sappiamo tutti che la famosa parabola evangelica del seminatore o meglio del seme già gettato sul terreno, si occupa anche della reazione del terreno stesso alla semina; potremmo allora leggerla pensando a noi che abbiamo spesso la grande opportunità di ricevere molte occasioni di riflessione e cultura, e potremmo chiederci cosa ne facciamo. Siamo infatti responsabili di ciò che ci viene donato e proposto, anche nei nostri convegni: possiamo reagire come un terreno arido, sassoso o pieno di spine soffocanti, ma possiamo anche farlo fruttare. Mi piace immaginare la crescita di Biblia piu in questa direzione che in quella numerica: studiare sempre di più e meglio le Scritture ebraica e cristiana per poterle trasmettere, e per vivere con maggiore saggezza. Ed è I'augurio che faccio, alla fine di questo millennio, a ciascuno di noi.